I Carabinieri di Torino hanno deciso di dare la propria opinione per cercare di scongiurare quanto più possibile il proliferare di furti in casa degli ultimi anni, che si fa sentire soprattutto d’estate. Tempo fa hanno risposto ad alcune domande poste da La Stampa per aiutare i cittadini, riportiamo le più utili.
- Qual è il consiglio più importante da seguire?
I carabinieri rispondono che non c’è purtroppo una formula magica che sia valida per scongiurare qualsiasi furto, ma che adottando alcune accortezze è possibile diminuire drasticamente la possibilità di restare vittima di questo reato. Viene consigliato, almeno durante brevi assenze, di lasciare comunque in case un qualche segno di presenza. Lasciare una luce accesa, oppure il rumore di radio o televisione sembrano, dall’esterno, indicare una casa abitata e scongiurano preventivamente le mire dei malintenzionati. Nel caso poi in cui l’assenza dovesse essere più lunga, informare persone fidate e chiedere di effettuare un breve controllo ogni tanto può aiutare.
- È utile lasciare sulla segreteria telefonica un messaggio particolare?
Viene consigliato innanzi tutto di rispondere al plurale, anche nel caso in cui si viva da soli, e evitare formule come “Siamo assenti” preferendo invece “in questo momento non possiamo rispondere“. Anche in questo caso i vicini possono essere utili alleati per telefonarsi in caso di movimenti sospetti.
- In un tentativo di furto il tipo di porta a protezione dell’alloggio può fare la differenza?
Anche la porta è importante. Una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza, consente di una maggiore sicurezza, inoltre, viene caldamente consigliato l’aumento delle difese cosiddette passive, come i sistemi di videosorveglianza appunto. Ci si assicuri poi che le nostre chiavi non siano facilmente duplicabile e, nel caso in cui serva una copia, è ideale andarci di persona o delegare solo persone della massima fiducia. Mai lasciare le chiavi incustodite, in nessun luogo, soprattutto sotto lo zerbino, dal momento che i ladri sono soliti studiare le abitudini delle future vittime.
- Qual è la precauzione per il citofono?
Meglio scrivere solo il cognome e così anche sulla cassetta della posta in modo da rendere difficoltoso stabilire il numero effettivo degli inquilini che abitano nella casa. Da ultimo: se si vive in una casa isolata, adottare un cane può rivelarsi un altro ottimo deterrente.
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